Poveri mangiari: vellutata di rapa

Sabato 12 Dicembre 2020

Poveri mangiari: vellutata di rapa

Questa mattina di ora lesta ho fatto un giro nell’orto, v’era una bella rapa viola di Milano ed un porro lungo di Albenga che misi nel secchio e colsi pure per il mio povero piatto un poco di profumi di salvia.

Fate attenzione d’avere in cambusa qualche nocciola, noce moscata, olio sale e pepe.

Pulita che avete la roba dell’orto buttate in casseruola (per due persone) qualche foglia di salvia che utilizzerete per aromatizzare circa 20ml di olio evo, dopo circa 5 minuti che l’olio sé aromatizzato togliete le foglie e fate tostare circa 80gr di porro tagliato a tocchi di circa 15mm e 500gr di rapa a dadi a fuoco veloce per circa 8 minuti, aggiungete 230/250 ml di h2o a seconda di quanto trovate umida la rapa e lasciate sobbollire per circa 40 minuti.

Togliete dal fuoco e con il vostro frullatore ad immersione rendete cremoso il tutto con la dovuta attenzione.

Nei 40 minuti di fuoco, voi nel frattempo avrete sgusciato circa 15/20 gr di nocciole e messe in forno sino ad ottenere la giusta tostatura per poi schiaccerete con la parte piana della lama del coltello per sbriciolarle.

Ora rimettete al fuoco la vellutata ed aggiungete noce moscata a piacere e due bei cucchiai di panna, ed aggiustate co, pepe, mescolate con la dovuta cura, allestite le due ciotole, nevicate con le nocciole tritate e con una foglia di salvia, per piatto, ridotte a piccoli pezzi.

Buon appetito.

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