Marted� 27 Ottobre 2009
XIX fiera nazionale del tartufo nero di Fragno
E li, nascosto sotto terra, inizialmente cibo per maiali selvatici, poi di pochi audaci, poi dei signori, oggi ricercato da tutti.
Certo stiamo parlando del tartufo Nero di Fragno, Tuber Uncinatum Chatin la cui collocazione principale e nei versanti nord dei monti Sporno, Caio e Cassio, particolari stratificazioni e sedimentazioni marine, cosi dette flysh.
Come si diceva, oggi arricchisce col suo profumo diversi piatti, impareggiabile nel riso, ottimo sulla polenta tenera con fonduta di formaggi e sulle uova.
Curiosità, per utilizzarlo due volte richiudere ermeticamente in vaso di vetro tartufo e uova, dopo una decina di giorni le uova risultano tartufate ed il tubero potete usarlo sugli altri piatti.
Proprio in questi fine settimana si celebra sul nostro territorio la XIX edizione della fiera del tartufo, che pochi sanno iniziò in modo più modesto 26 anni fa per opera di alcuni tartufini (ricercatori di tartufo).