Dai sapori ai luoghi e dai luoghi alle genti

Venerd� 02 Gennaio 1970

Dai sapori ai luoghi e dai luoghi alle genti

Mercoledì 01 Settembre 2010

 

Dai sapori ai luoghi e dai luoghi alle genti è questa la parabola che fa del gusto un fattore introduttivo ad un territorio e ne descrive l’identità.

 

 

E’ partendo da questo concetto che oggi voglio rendere omaggio ad un territorio a me caro, e che anche di recente, seppur in toccata e fuga ho avuto modo di vivere, ma soprattutto ho incontrato un signore unico: l’uomo alce. La mia corsa in Svezia la devo sopratutto all’amico Bo Winkstrom della Swedisc Lapland a Nicola del Sern e all’amministrazione del Vasterbottens.

Il giorno 26 agosto a Skelleftea inizia oramai in modo consuetudinario il “The taste Swidish Lapland” una specie di salone del gusto svedese; e cosi sono stato invitato per intervenire al loro seminario, ma la cosa di cui voglio raccontarvi è proprio dell’incontro con questo strano personaggio che sto cercando di portare anche qui da noi a Parma per farvi conoscere e capire di come sia riuscito ad architettare un nuovo turismo naturalistico ambientale ed enogastronomico, mettendo in pratica il vero, autentico mkt territoriale.

Innanzi tutto è da sfatare che la loro cucina, l’autentica cucina Sami non sappia esprimere gusti e sapori, indubbiamente diversi da quelli a cui noi siamo abituati, ma in quel contesto da ritenersi sicuramente buona, seppure fatta di cose semplici e cucinate con strumenti rudimentali, come mostra la foto, una cucina di semplicità, ma che sa farti vivere emozioni e sensazioni uniche, che solo là puoi vivere ed apprezzare appieno, là, dove ancora l’HCCP è un acronimo di tradizione e non di scritture. Lui che non ha mai  amato la scuola, che era diventato un grande costruttore di case in legno, ha lasciato la direzione ai suoi impiegati per vivere nel suo talt in mezzo al bosco assieme a quei turisti che hanno la voglia e il coraggio di vivere con quello che offre la natura, procurarsi il cibo con incredibili stratagemmi antichi come la pesca del salmerino sotto il ghiaccio, come seguire l’alce e riconoscerla dalle orme o dalle feci, portare il resto del cibo ai lupi, cibo che lui assicura sempre abbondante. Un racconto che devi ascoltare, le cui sensazioni ed emozioni non so certo riportare sulla carta, un racconto che mi auguro di poter vivere in prima persona.

Grazie Lapponia, un solo giorno, ma vissuto intensamente ed appieno e che rafforza la mia convinzione; il sapore descrive l’identità di un territorio, ma alcuni personaggi te lo sanno far vivere ed apprezzare appieno. Grazie amici e grazie anche a Lara Nystrom che mi è stata di grande aiuto per le traduzioni.

 

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