Domenica 11 Agosto 2024
Se sei mio ospite, visto il clima caldo mi dici che vorresti uscire dai soliti itinerari che tutti consigliano, ovvero: Parma città d’arte, Castelli del ducato, Magnai Rocca, Labirinto della Masone o percorsi enogastronomici, be non ho dubbi in poco tempo ti porto al Malpasso a quasi 1200mt. 1198 per esattezza. Percorrerai vallate meravigliose alle quali sono visceralmente legato.
Conosco ogni fattoria, e ogni ritrovo, era la mia zona preferita di quando ero rappresentante di prodotti zootecnici.
Un legame profondo non tanto per le vendite, che vista l’entità degli allevamenti erano oltremodo contenute e quasi antieconomiche, ma perché era la mia giornata rigeneratrice.
Dicono tutti che il Malpasso sia il confine fra l’Emilia e la Toscana, in realtà per me è sempre stato un punto d’incontro, il luogo che avvicina e unisce le diverse culture, tanto è che ricordo benissimo, il vino che si beve nelle tipiche osterie e trattorie dei diversi paesini arroccati alle vallate dei diversi torrenti era il vino dei toschi, con cui consacravamo la transazione.
Un territorio ricco e custode delle sue tradizioni culturali, attento alla salvaguardia dell’ambiente e delle tipicità locali, in una varietà dei paesaggi naturali meravigliosi, un luogo in cui la parola aveva e credo abbia ancora un senso, nonostante siano trascorse diverse lune.
Diversi i sentieri che appena più sotto al passo fanno il giro del lago Paduli, sorgente del torrente Enza, Unica nota dolente tenetevi a portata una borraccia perché quello che era un bel chalet di montagna dove un tempo si svolgeva anche un tipico mercato di scambi oggi è chiuso.
Ma questa è un'altra storia che riguarda più le amministrazioni che i turisti.
Se proseguite verso Comano e siete appassionati di cose militari e di guerra fredda sulla vostra destra ecco monte Giogo, coordinate 44.32311923250474, 10.130482358696463 e siamo saliti a quota 1520mt dove ancora si trovano molti resti della mitica base Nato IMXZ.
Anziché tornare alla base facendo il percorso a ritroso meglio il giro ad anello e proseguire per Passo del Cerreto, il passo che unisce la provincia di Reggio-Emilia con la Lunigiana per poi scendere costeggiando la sponda destra del torrente Enza.
Belle vallate con vacche e pecore al pascolo, mentre a Cerreto potreste incontrare i briganti.
Una cooperativa di abitanti locali dediti alla promozione e riqualificazione del territorio che ha preso il nome dagli antichi Robin Hood delle montagne di antica memoria.
Buon viaggio.